28 dicembre 2023
Nel corso del 2023 la Conferenza Stato-città ed autonomie locali si è attivata costantemente per favorire la soluzione delle problematiche degli Enti locali, confermando la centralità del suo ruolo quale sede di confronto e raccordo fra lo Stato e le Autonomie locali.
Le attività della Conferenza sono, infatti, state incentrate su tematiche di grande attualità, come la semplificazione dei rapporti tra la Pubblica Amministrazione, i cittadini e le imprese - attraverso piattaforme pubbliche interconnesse, che automatizzino le richieste e riducano costi e tempi delle comunicazioni - ed hanno, in particolare, riguardato i provvedimenti attinenti all’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR) - prevista dall’articolo 62 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 - istituita presso il Ministero dell’interno e rientrante nell’alveo delle iniziative previste nel Piano Digitale Italia 2026.
La Conferenza si è inoltre occupata di numerosi provvedimenti mirati al rafforzamento dei servizi sociali, tra i quali il potenziamento dei servizi di asilo nido, gli interventi dedicati agli studenti disabili e quelli finalizzati al potenziamento dei centri estivi e dei servizi socioeducativi a favore dei minori.
Ancora, sono state trattate tematiche di notevole interesse quali gli interventi per l’adozione di iniziative per la promozione della legalità, gli interventi per investimenti di rigenerazione urbana a favore dei comuni con popolazione inferiore a 15.000 abitanti, gli interventi a favore dei piccoli comuni, attuatori dei progetti previsti dal PNRR ed il riparto per la corresponsione dell’incremento delle indennità di funzione degli amministratori degli enti locali.
La Conferenza ha altresì espresso pareri, nel corso dell’anno in esame, su provvedimenti riguardanti gli interventi per gli Enti locali colpiti da eventi sismici.
Infine, in un momento come quello attuale, caratterizzato dalla pervasività delle politiche europee nell’ambito nazionale, assume particolare rilievo la riattivazione, nel corso del 2023, della Sessione europea della Conferenza, prevista dall’articolo 23 della legge 24 dicembre 2012, n. 234, recante “Norme generali sulla partecipazione dell’Italia alla formazione e all’ attuazione della normativa e delle politiche dell’Unione europea”.
È doveroso ricordare, come negli anni passati, che i risultati efficacemente raggiunti dalla Conferenza Stato-città ed autonomie locali sono stati resi possibili anche grazie alla costante collaborazione interistituzionale e alla proficua interazione con i rappresentanti degli Enti locali.