Schema di decreto del Ministro dell’interno relativo alle modalità, ai criteri e ai termini per il riparto e l’attribuzione dei contributi spettanti ai comuni facenti parte delle fusioni realizzate negli anni 2014 e successivi.
LA CONFERENZA STATO-CITTÀ ED AUTONOMIE LOCALI
Nella seduta del 25 luglio 2024
VISTO l’articolo 15, comma 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il quale, tra l’altro, dispone che, al fine di favorire la fusione dei comuni, lo Stato eroghi, per i dieci anni decorrenti dalla fusione stessa, appositi contributi straordinari commisurati ad una quota dei trasferimenti spettanti ai singoli comuni che si fondono;
VISTO il successivo comma 3-bis del medesimo articolo 15, inserito dall’articolo 3, comma 6-ter, del decreto-legge 22 aprile 2023, n. 44, convertito dalla legge 21 giugno 2023, n. 74, il quale prevede che, per le fusioni dei comuni realizzate a decorrere dal 1° gennaio 2014, i contributi straordinari, di cui al citato comma 3, siano erogati per ulteriori cinque anni;
VISTO l’articolo 20, comma 1-ter del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, inserito dall’articolo 31-quater del decreto-legge 21 marzo 2022, n. 21, convertito dalla legge 20 maggio 2022, n. 51, il quale, tra l’altro, dispone che con decreto di natura non regolamentare del Ministro dell’interno, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, siano disciplinate le modalità di riparto del contributo a decorrere dall’anno 2024, prevedendo che in caso di fabbisogno eccedente le disponibilità sia data priorità alle fusioni o incorporazioni aventi maggiori anzianità e che le eventuali disponibilità, eccedenti rispetto al fabbisogno, siano ripartite a favore dei medesimi enti in base alla popolazione e al numero dei comuni originari;
VISTO il decreto del Ministro dell’interno del 25 giugno 2019 - sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali nella seduta del 6 giugno 2019 - recante modalità, criteri e termini per il riparto e l’attribuzione dei contributi spettanti ai comuni facenti parte delle fusioni;
VISTO l’articolo 6, comma 6-bis, del decreto-legge 7 maggio 2024, n. 60, convertito dalla legge 4 luglio 2024 n. 95, il quale, tra l’altro, prevede che le risorse per i contributi straordinari di cui ai citati commi 3 e 3-bis dell’articolo 15 del decreto legislativo n. 267 del 2000, finalizzati a favorire la fusione dei comuni, siano incrementate per gli anni dal 2024 al 2028 di 5 milioni di euro annui;
VISTO lo schema di decreto del Ministro dell’interno relativo alle modalità, ai criteri e ai termini per il riparto e l’attribuzione dei contributi spettanti ai comuni facenti parte delle fusioni realizzate negli anni 2014 e successivi, trasmesso dal Ministero dell’interno in data 15 luglio 2024;
TENUTO CONTO che nella riunione tecnica del 17 luglio 2024, l’ANCI ha espresso assenso tecnico sul provvedimento;
RILEVATO che nell’odierna seduta della Conferenza Stato-città ed autonomie locali, l’ANCI, nell’esprimere parere favorevole, ha manifestato apprezzamento per l’aumento di 5 anni della durata del contributo e per l’incremento delle risorse ed ha auspicato la tempestiva erogazione dei contributi, stante la loro importanza per gli enti locali beneficiari, e l’UPI ha espresso parere favorevole;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
ai sensi dell’articolo 20, comma 1-ter del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, inserito dall’articolo 31-quater del decreto-legge 21 marzo 2022, n. 21, convertito dalla legge 20 maggio 2022, n. 51, sullo schema di decreto del Ministro dell’interno relativo alle modalità, ai criteri e ai termini per il riparto e l’attribuzione dei contributi spettanti ai comuni facenti parte delle fusioni realizzate negli anni 2014 e successivi.
Il Segretario
Anna Lucia Esposito
Il Ministro dell’Interno
Matteo Piantedosi