Schema di decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente il riparto dell’incremento di 2 milioni di euro per l’anno 2023, disposto dall’articolo 1, comma 790, della legge n. 197 del 2022 - come modificato dall’articolo 28-sexies, comma 1, del decreto-legge 22 giugno 2023, n. 75, convertito dalla legge 10 agosto 2023, n. 112 - del fondo per il sostegno agli enti in deficit strutturale di cui all’articolo 53 del decreto-legge n. 104 del 2020, da destinare ai comuni con popolazione fino a 35.000 abitanti il cui piano di riequilibrio finanziario sia stato approvato dalla Corte dei conti per l’anno 2014 e con durata fino all’anno 2023.
LA CONFERENZA STATO-CITTÀ ED AUTONOMIE LOCALI
Nella seduta del 18 ottobre 2023
VISTO l’articolo 1, comma 790, della legge 29 dicembre 2022, n. 197, il quale, tra l’altro, dispone che il fondo di cui all’articolo 53, comma 1, del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126, è incrementato di 2 milioni di euro per l’anno 2023, da destinare ai comuni con popolazione fino a 35.000 abitanti, il cui piano di riequilibrio finanziario sia stato approvato dalla Corte dei conti per l’anno 2014 e con durata fino all’anno 2023;
VISTO il medesimo articolo 1, comma 790, della legge 29 dicembre 2022, n. 197 - come modificato dall’articolo 28-sexies, comma 1, del decreto-legge 22 giugno 2023, n. 75, convertito dalla legge 10 agosto 2023, n. 112 - il quale altresì dispone, che per i comuni della Regione siciliana e della regione Sardegna, la capacità fiscale pro-capite è quella determinata dal Dipartimento delle finanze del Ministero dell’economia e delle finanze, ai sensi dell’articolo 1, comma 565, lettera c), della legge 30 dicembre 2021, n. 234;
VISTO il comma 2 del citato articolo 53 del decreto-legge n. 104 del 2020 - convertito dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126 - il quale prevede, tra l’altro, che, con decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, siano stabiliti i criteri e le modalità di riparto del fondo, tenendo conto dell’importo pro capite della quota da ripianare, calcolato sulla base della popolazione residente al 1° gennaio 2020 e del peso della quota da ripianare sulle entrate correnti;
VISTO lo schema di decreto, con i relativi allegati, trasmesso dal Ministero dell’interno in data 26 giugno 2023;
VISTA la nuova versione della Nota metodologica, allegata allo schema di decreto, trasmessa dal Ministero dell’interno in data 28 giugno 2023;
TENUTO CONTO che nella riunione tecnica del 3 luglio 2023, il Ministero dell’interno ha chiesto un rinvio dell’esame del provvedimento, al fine di consentire un approfondimento istruttorio circa la capacità fiscale dei comuni della Regione siciliana;
VISTA la nuova versione dello schema di decreto, con i relativi allegati, trasmessa dal Ministero dell’interno in data 11 ottobre 2023;
TENUTO CONTO che, nella riunione tecnica del 12 ottobre 2023, l’ANCI ha espresso assenso tecnico sul provvedimento;
VISTA la versione definitiva dello schema di decreto e dei relativi allegati, trasmessi in data 12 ottobre 2023;
RILEVATO che nell’odierna seduta della Conferenza Stato-città ed autonomie locali, le Autonomie locali hanno espresso parere favorevole con la raccomandazione dell’ANCI di definire interventi organici volti ad individuare una soluzione per gli enti in condizione di dissesto e predissesto finanziario;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
ai sensi dell’articolo 53, comma 2, del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126, sullo schema di decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente il riparto dell’incremento di 2 milioni di euro per l’anno 2023, disposto dall’articolo 1, comma 790, della legge n. 197 del 2022 - come modificato dall’articolo 28-sexies, comma 1, del decreto-legge 22 giugno 2023, n. 75, convertito dalla legge 10 agosto 2023, n. 112 - del fondo per il sostegno agli enti in deficit strutturale, di cui all’articolo 53 del decreto-legge n. 104 del 2020, da destinare ai comuni con popolazione fino a 35.000 abitanti, il cui piano di riequilibrio finanziario sia stato approvato dalla Corte dei conti per l’anno 2014 e con durata fino all’anno 2023.
Il Segretario
Anna Lucia Esposito
Il Ministro dell’Interno
Matteo Piantedosi