Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante adozione della nota metodologica relativa all’aggiornamento e alla revisione della metodologia per i fabbisogni standard dei comuni per l’anno 2023 e il fabbisogno standard complessivo per ciascun comune delle regioni a statuto ordinario.
LA CONFERENZA STATO-CITTÀ ED AUTONOMIE LOCALI
Nella seduta del 20 settembre 2023
VISTO l’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 26 novembre 2010, n. 216, il quale, tra l’altro, dispone che con uno o più decreti del Presidente del Consiglio dei ministri, previa deliberazione del Consiglio dei ministri e sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, siano adottati, anche separatamente, la nota metodologica relativa alla procedura di calcolo dei fabbisogni standard e il fabbisogno standard per ciascun comune e provincia e che, nel caso di adozione della nota metodologica relativa alla procedura di calcolo, decorsi quindici giorni dalla trasmissione alla Conferenza, lo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri sia comunque trasmesso alle Camere, ai fini dell’espressione del parere da parte della Commissione parlamentare per l’attuazione del federalismo fiscale e da parte delle Commissioni parlamentari competenti per le conseguenze di carattere finanziario;
VISTO l’articolo 5, comma 1, lettera e) del medesimo decreto legislativo n. 216 del 2010, il quale, tra l’altro, dispone che le metodologie occorrenti alla individuazione dei fabbisogni standard e le elaborazioni relative alla determinazione dei fabbisogni standard sono sottoposte alla Commissione tecnica per i fabbisogni standard, istituita ai sensi dell’articolo 1, comma 29, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, anche separatamente, per l’approvazione;
CONSIDERATO che la nota metodologica recante “Aggiornamento e revisione della metodologia dei fabbisogni standard dei comuni per il 2023”, predisposta dalla Società Soluzioni per il sistema economico-Sose s.p.a., è stata approvata, a maggioranza, con parere contrario dell’ANCI e dell’UPI, dalla Commissione tecnica per i fabbisogni standard nella seduta del 27 febbraio 2023;
VISTA la nota dell’8 agosto 2023, con la quale la Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento per il coordinamento amministrativo ha trasmesso lo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante adozione della nota metodologica relativa all’aggiornamento e alla revisione della metodologia per i fabbisogni standard dei comuni per l’anno 2023 e il fabbisogno standard complessivo per ciascun comune delle regioni a statuto ordinario, approvato in via preliminare nella seduta del Consiglio dei ministri del 7 agosto 2023;
TENUTO CONTO che l’ANCI, nella riunione tecnica del 10 agosto 2023, ha confermato il mancato assenso tecnico, per i motivi già espressi nella citata seduta della Commissione tecnica per i fabbisogni standard del 27 febbraio 2023;
RILEVATO che nell’odierna seduta della Conferenza Stato-città ed autonomie locali, l’ANCI - anche a nome di UPI - richiamando i motivi già rappresentati nella Commissione tecnica dei fabbisogni standard e nel corso della citata riunione tecnica - ha espresso parere negativo, affermando, in particolare, che i miglioramenti metodologici intervenuti non permettono comunque di rimediare allo squilibrio del riparto del Fondo di solidarietà comunale, cui peraltro concorre anche la stima revisionata dei fabbisogni standard, ed auspicando che il contributo del Governo permetta quanto prima di rivedere l’impianto delle perequazioni delle risorse da destinare ai comuni, assicurando un congruo finanziamento statale e tenendo conto della sentenza n. 71/2023 della Corte Costituzionale, che esprime importanti riserve sulle modalità con cui sono stati appostati i fondi aggiuntivi destinati al potenziamento dei servizi sociali comunali, degli asili nido e del trasporto scolastico per gli studenti con disabilità;
RILEVATO che le competenti Amministrazioni statali hanno preso atto di quanto esposto dall’ANCI, anche a nome dell’UPI;
ESPRIME PARERE
nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 26 novembre 2010, n. 216, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante adozione della nota metodologica relativa all’aggiornamento e alla revisione della metodologia per i fabbisogni standard dei comuni per l’anno 2023 e il fabbisogno standard complessivo per ciascun comune delle regioni a statuto ordinario.
Il Segretario
Anna Lucia Esposito
Il Ministro dell'Interno
Matteo Piantedosi