Il Tavolo di coordinamento sulle attività di indagine epidemiologia nelle aree interessate dalla precedente generazione nucleare è stato istituito - a seguito di richiesta dell'ANCI del 26 luglio 2010 - con delibera della Conferenza Stato-città ed Autonomie locali del 9 dicembre 2010 (Atto n. 196), con il compito di individuare la fattibilità di programmi di verifica dello stato di salute della popolazione residente e le conseguenti linee di azione, al fine di poter approfondire la conoscenza dello stato di salute della popolazione residente e fornire alla stessa adeguate informazioni in relazione alla presenza nel territorio di siti nucleari.
A tali fini, il Ministero della salute ha individuato specifiche risorse volte a sostenere i programmi di valutazione.
Il Tavolo è stato composto da:
- due rappresentanti del Ministero dell'interno, uno del Ministero della salute;
- un rappresentante del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare;
- un rappresentante della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per gli affari regionali;
- due rappresentanti dell'ANCI;
- un rappresentante dell'UPI;
- un rappresentante dell'UNCEM.
Ai lavori del Tavolo, inoltre, hanno preso parte esperti, con funzione consultivo – scientifica, dell'Istituto Superiore di Sanità e dell'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, nonché altri Enti territoriali di volta in volta interessati agli argomenti da trattare.
Il Tavolo ha riferito sulle attività svolte alla Conferenza Stato-città ed autonomie locali con cadenza semestrale ed ogni qual volta ne è stata ravvisata l'opportunità.
Il Tavolo ha iniziato i propri lavori il 1° marzo 2011 esaminando i programmi di valutazione dello stato di salute della popolazione residente nelle aree interessate dalla precedente generazione nucleare, predisposti dal Ministero della salute con il supporto dell'Istituto Superiore di Sanità.