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Tavolo tecnico-politico 2021 su tematiche di finanza locale

Con nota congiunta del 12 maggio 2021, ANCI e UPI hanno rappresentato al Ministro dell’interno, al Viceministro dell’economia e delle finanze e al Segretario della Conferenza Stato-città ed autonomie locali, la necessità di intervento a sostegno degli enti locali in condizioni di debolezza finanziaria ed hanno richiesto di affrontare un esame approfondito delle seguenti tematiche riguardanti la finanza locale:

  1. ipotesi di riforma della disciplina del Fondo crediti di dubbia esigibilità (FCDE);
  2. ipotesi di adozione di una norma generale e straordinaria di partecipazione al finanziamento delle passività complessive residue senza limiti di popolazione e riguardante tutti gli enti in piano di riequilibrio;
  3. avvio della riforma della disciplina delle crisi finanziarie (Titolo VIII del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, recante “Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali” - TUEL);
  4. avvio della revisione della disciplina restrittiva circa l’utilizzo degli avanzi vincolati per gli enti in complessivo disavanzo e per spese correnti vincolate.

In particolare, i rappresentanti degli enti locali hanno evidenziato la fragilità della normativa di applicazione della contabilità e della difficoltà di assicurarne l’attuazione, in particolare con riguardo agli enti di enti locali che versano in condizioni di difficoltà finanziaria, sollecitando un impegno da parte del Governo “per attenuare in modo significativo i vincoli rappresentati dalla copertura annuale di disavanzi sproporzionati alle capacità locali, aumentare la capacità amministrativa nei campi finanziario, tecnico, sociale e della sicurezza e innestare un percorso di reale convergenza verso una stabilità della gestione, anche finanziaria”.

A ciò si aggiunge, è stato sottolineato, la necessità di poter affrontare in modo adeguato la sfida rappresentata dall’efficace impiego delle risorse aggiuntive che perverranno agli enti locali dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).

L’urgenza di una indispensabile riforma delle norme che disciplinano la contabilità degli enti locali è stata, altresì, acuita dalla sentenza della Corte costituzionale n. 80 del 29 aprile 2021, con la quale la Consulta (dopo essersi già espressa sul medesimo argomento con la sentenza n. 4 del 28 gennaio 2020) è tornata a pronunciarsi sul Fondo di anticipazione di liquidità (FAL), fornendo un ulteriore elemento per inquadrare l’istituto nel complesso dei principi dell’equilibrio di bilancio e della responsabilità democratica, anche di carattere intergenerazionale.

Nella seduta della Conferenza Stato-città ed autonomie locali del 19 maggio 2021, il Ministro dell’interno ha proposto ad ANCI e UPI l’istituzione di un tavolo tecnico-politico presso la stessa Conferenza, che possa approfondire le suindicate tematiche e dal quale possano scaturire proposte di riforma da rappresentare al Governo e al Parlamento.

In tal senso, i Presidenti di ANCI e UPI hanno espresso convintamente parere favorevole all’istituzionale di tale tavolo tecnico-politico, convenendo sull’importanza di concertare percorsi di riforma che possano tenere conto delle proposte e delle esigenze rappresentate direttamente dagli enti locali nella sede di confronto per eccellenza che è la Conferenza Stato-città ed autonomie locali.

Il tavolo è stato, dunque, istituito con delibera della Conferenza Stato-città ed autonomie locali n. 646-II(SC).8 del 19 maggio 2021.

Con decreto del Ministro dell’interno del 3 giugno 2021, sono state disciplinate la composizione e le modalità di funzionamento del predetto tavolo, che si è avvalso della collaborazione dell’Ufficio di Segreteria della Conferenza Stato-città ed autonomie locali e che risultava così composto:

  • Ministro dell’economia e delle finanze o suo delegato;
  • Ministro per gli affari regionali e le autonomie o suo delegato;
  • Ragioniere generale dello Stato o suo delegato;
  • Presidente di ANCI o suo delegato;
  • Presidente di UPI o suo delegato;
  • Capo del Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie della Presidenza del Consiglio dei Ministri o suo delegato;
  • tre rappresentanti del Ministero dell’interno;
  • tre rappresentanti del Ministero dell’economia e delle finanze;
  • tre rappresentanti dell’ANCI;
  • tre rappresentanti dell’UPI.

Il Tavolo tecnico-politico si è riunito il:

  • 15 luglio 2021
  • 3 agosto 2021
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