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Dal Fondo “Asili nido e scuole dell’infanzia” al PNRR

Con la Legge di bilancio 2020 (l. n. 160/2019, art. 1, comma 59, 60 e 61) viene istituito nello stato di previsione del Ministero dell'interno il Fondo Asili nido e scuole dell'infanzia. Il Fondo, con una dotazione pari a 100 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2021 al 2023 e a 200 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2024 al 2034, è destinato al finanziamento degli interventi relativi ad opere pubbliche di messa in sicurezza, ristrutturazione, riqualificazione o costruzione di edifici di proprietà dei Comuni destinati ad asili nido e scuole dell'infanzia. In particolare, sono destinati agli asili nido 40 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2021 al 2023 e 80 milioni di euro, per ciascuno degli anni 2024 e 2025, di cui 24 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2021 al 2023 e 48 milioni di euro, per ciascuno degli anni 2024 e 2025, a favore di progetti destinati a strutture localizzate nelle aree svantaggiate del Paese e di progetti destinati a strutture localizzate nelle periferie urbane presentati dai Comuni capoluoghi di provincia, con lo scopo di rimuovere gli squilibri economici e sociali ivi esistenti. La stessa legge prevede che per la realizzazione degli interventi siano i Comuni ad elaborare i progetti di costruzione, ristrutturazione e riqualificazione.

Per l’attuazione delle disposizioni della legge n. 160/2019 viene emanato dapprima il decreto del Presidente del Consiglio del 30 dicembre 2020, con il quale vengono individuate le modalità e le procedure di trasmissione dei progetti elaborati dai Comuni. A seguire, viene pubblicato un avviso congiunto ministero dell’Interno e ministero dell’Istruzione diretto ai Comuni e, successivamente, con decreto interministeriale, approvata la graduatoria dei progetti ammessi al finanziamento a fronte delle 2654 domande pervenute dai Comuni. Nel frattempo, le risorse finanziarie destinate a questi interventi per il potenziamento degli asili nido confluiscono nel PNRR (Missione 4 – Istruzione e Ricerca – Componente 1 – Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle Università – Investimento 1.1 “Piano per asili nido e scuole dell’infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia”).

Il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), approvato con decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 affida al Ministero dell’istruzione la titolarità degli interventi per il potenziamento degli asili nido e individua i Comuni quali soggetti attuatori dell’investimento.

In attuazione a quanto contenuto nel PNRR, viene emanato il decreto del Ministro dell’istruzione 2 dicembre 2021 n. 343 e l’Avviso pubblico del 2 dicembre 2021. Sono destinati agli asili nido 2,4 miliardi di euro al fine di realizzare nuove scuole o mettere in sicurezza quelle esistenti. Le candidature dovevano essere presentate entro il 28 febbraio 2022, ma sono state poi previste proroghe e riaperture dei termini, in particolare per i Comuni delle regioni del Mezzogiorno, con priorità per Basilicata, Molise e Sicilia. Le risorse venivano preallocate su base regionale e i Comuni potevano partecipare all’assegnazione dei fondi attraverso una procedura competitiva che dava loro la possibilità di candidarsi distintamente per la realizzazione sia di asili nido sia di scuole per l’infanzia, compresi i poli dell’infanzia.

L’approccio utilizzato, e abbandonato in seguito in quanto considerato scarsamente rispondente in termini di targeting, era cioè quello cd. “bottom up” (dal basso verso l’alto), che si affida a un bando pubblico a cui i singoli enti potevano rispondere presentando progetti di costruzione e di riqualificazione degli asili nido, poi eventualmente finanziati sulla base di graduatorie regionali.

 Con l’avviso pubblico del 2 dicembre 2021 sono stati selezionati gli Enti locali beneficiari, responsabili della realizzazione degli interventi. Le graduatorie finali sono state approvate a settembre 2022; da quel momento gli Enti locali hanno proceduto con aggiudicazione dei lavori e cantieri.

 A maggio 2024 è stato lanciato un nuovo Piano asili, per un valore complessivo di euro 734.900.000, di cui 400 milioni di nuovo investimento e 334,9 milioni derivanti dall’accertamento di economie relativi agli avvisi precedenti. A novembre 2024 sono state pubblicate le graduatorie.

Con il decreto del Ministro dell’istruzione e del merito, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, 30 aprile 2024, n. 79 e il collegato Avviso pubblico del 15 maggio 2024, sono stabiliti i criteri di individuazione dei Comuni quali soggetti attuatori del nuovo Piano asili, unitamente ai criteri di distribuzione delle risorse, per il raggiungimento di un target finale pari a150.480 nuovi posti asilo nido.