Il Piano di azione nazionale pluriennale
Il d.lgs. n.65/2017 affida il consolidamento, l'ampliamento e la qualificazione del Sistema integrato, su tutto il territorio nazionale, al Piano di Azione Nazionale Pluriennale, che definisce la destinazione delle risorse finanziarie del Fondo nazionale per il sistema integrato 0-6, sulla base di indicatori di evoluzione demografica e di riequilibrio territoriale.
In particolare, il Piano di azione pluriennale mette a disposizione ogni anno risorse finanziarie che le Regioni, attraverso la loro programmazione, destinano agli Enti locali per:
a) interventi di nuove costruzioni, ristrutturazione, edilizia, messa in sicurezza, risparmio energetico di edifici pubblici che accolgono scuole e servizi per l’infanzia;
b) finanziamento di spese di gestione delle scuole e dei servizi educativi per l’infanzia, per abbassarne i costi per le famiglie e migliorarne l’offerta;
c) interventi di formazione continua in servizio del personale educativo e docente e promozione dei coordinamenti pedagogici territoriali.
Per il Piano di azione nazionale pluriennale relativo al quinquennio 2021-2025 è stata raggiunta Intesa in sede di Conferenza Unificata l’8 luglio 2021 (rep. atti n. 82/CU).