Link e Allegati

Accordo Anci–Inps per attivare Sportelli telematici nei Comuni

17 settembre 2025

E’ stato firmato, a Roma presso la sede dell’Inps, il Protocollo d’intesa tra Inps ed Anci, volto a ridurre il divario digitale, garantire accesso ai servizi essenziali anche nei territori più marginali e rafforzare la rete di welfare locale.

L’Accordo tende a diffondere capillarmente i “Punti utente evoluti” (Pue) e i “Punti cliente di servizio” (Pcs) presso i Comuni italiani, con particolare attenzione alle Aree interne e alle Isole minori, dove l’accesso fisico agli sportelli Inps è spesso complesso o inesistente.

Ad oggi, infatti, oltre 4.500 Comuni non dispongono di un Ufficio Inps nei dintorni, costringendo i cittadini a lunghi spostamenti per accedere a prestazioni previdenziali e assistenziali.

I “Pue” e “Pcs” sono Sportelli telematici e virtuali di prossimità che consentono ai cittadini di interfacciarsi con l’Inps direttamente presso il proprio Comune, con il supporto del personale dell’Ente Locale. Una rete che ha già superato con successo la fase sperimentale in 23 Comuni di 7 Regioni ed è ora pronta ad estendersi su scala nazionale.

La collaborazione si inserisce all’interno del più ampio Progetto “Inps in rete per l’Inclusione”, sostenuto da un Accordo-quadro tra Inps, Anci, Caritas Italiana, Comunità di Sant’Egidio e Croce Rossa Italiana. L’iniziativa punta a rafforzare la protezione sociale a livello locale, coinvolgendo attivamente gli Enti Locali nella promozione dell’inclusione socio-economica e nella valutazione dell’esperienza degli utenti.

L’attivazione dei ‘Pue’ e ‘Pcs’ rafforza il ruolo dei Comuni come presidi territoriali e punti di contatto tra lo Stato e i Cittadini, offrendo supporto soprattutto agli anziani e a chi non ha familiarità con il digitale.