Atto n. 810 del 30 maggio 2024
Schema di decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, di rettifica del decreto del 29 marzo 2024 recante: “Riparto del concorso alla finanza pubblica, pari a 100 milioni di euro per i comuni e a 50 milioni di euro per le province e le città metropolitane, per ciascuno degli anni 2024 e 2025”
LA CONFERENZA STATO-CITTÀ ED AUTONOMIE LOCALI
Nella seduta del 30 maggio 2024
VISTO l’articolo 1, comma 850, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, come sostituito dall’articolo 6-ter, comma 2, del decreto-legge 29 settembre 2023, n. 132, convertito dalla legge 27 novembre 2023, n. 170, il quale dispone, tra l’altro, che ai fini della tutela dell'unità economica della Repubblica, in considerazione delle esigenze di contenimento della spesa pubblica e nel rispetto dei princìpi di coordinamento della finanza pubblica, nelle more della definizione delle nuove regole della governance economica europea, i comuni, le province e le città metropolitane assicurano un contributo alla finanza pubblica pari a 100 milioni di euro, per i comuni, e a 50 milioni di euro, per le province e le città metropolitane, per ciascuno degli anni 2024 e 2025;
VISTO il comma 853 del citato articolo 1 della legge 30 dicembre 2020, n. 178, come sostituito dall’articolo 6-ter, comma 4, del citato decreto-legge, il quale prevede, altresì, che il riparto del concorso alla finanza pubblica da parte dei comuni, delle province e delle città metropolitane, di cui al comma 850 è effettuato, per ciascuno degli anni 2024 e 2025, con decreto del Ministro dell'interno, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze “ previa intesa in sede di Conferenza Stato-città ed autonomie locali, in proporzione agli impegni di spesa corrente al netto della spesa relativa alla missione 12 'Diritti sociali, politiche sociali e famiglia' degli schemi di bilancio degli enti locali, come risultanti dal rendiconto di gestione 2022 o, in caso di mancanza, dall'ultimo rendiconto approvato, trasmesso alla banca dati delle amministrazioni pubbliche (BDAP) alla data del 30 novembre 2023. Per gli anni 2024 e 2025 le somme a qualunque titolo spettanti, per ciascun anno a ciascun ente, sono erogate al netto del rispettivo concorso alla finanza pubblica. In caso di incapienza si applicano le procedure previste all' articolo 1, commi 128 e 129, della legge 24 dicembre 2012, n. 228.” e che “In caso di mancata intesa entro trenta giorni dalla data di prima iscrizione all'ordine del giorno della Conferenza Stato-città ed autonomie locali della proposta, il decreto può comunque essere adottato.”;
VISTO il decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, del 29 marzo 2024, recante “Riparto del concorso alla finanza pubblica, pari a 100 milioni di euro per i comuni e a 50 milioni di euro per le province e le città metropolitane, per ciascuno degli anni 2024 e 2025”, emanato previa intesa sancita dalla Conferenza Stato-città ed autonomie locali nella seduta del 6 marzo 2024, con il quale è stata data attuazione ai citati commi 850 e 853 dell’articolo 1 della legge n. 178 del 2020;
CONSIDERATO che, successivamente alla data di emanazione del decreto del 29 marzo 2024, alcune province e città metropolitane hanno rappresentato che, tra gli impegni di spesa corrente, relativi ai trasferimenti correnti ad amministrazioni pubbliche centrali del rendiconto 2022, sono stati registrati, in alcuni casi, un maggior impegno del contributo alla finanza pubblica, diverso da quello riportato nella circolare del Dipartimento degli affari interni e territoriali del Ministero dell’interno n. 70/2022, in altri un importo per trasferimenti erariali da restituire allo Stato, anche in attuazione dell’articolo 2, comma 231, della legge n. 191/2009, e, in altri ancora, quote di concorso alla finanza pubblica inerenti ad annualità precedenti;
CONSIDERATO che si è, dunque, ritenuto opportuno tener conto delle segnalazioni pervenute da parte delle città metropolitane e delle province e, conseguentemente, escludere dalla base di riparto di cui al predetto articolo 1, commi 850 e 853, le ulteriori voci di spesa che rappresentano, in ogni caso, restituzione di trasferimenti statali, somme per mancato recupero sui trasferimenti erariali di maggiori entrate o minori oneri attribuiti alle province e somme per concorso alla finanza pubblica, anche di anni precedenti, così come segnalate da ciascun ente;
CONSIDERATO che i Ministeri concertanti hanno quindi ritenuto necessario procedere per le province e le città metropolitane, ad una nuova determinazione dell’importo del concorso alla finanza pubblica per gli anni 2024-2025, attraverso la rettifica dell’allegato C “Concorso alla finanza pubblica 2024 e 2025 delle Province e Città Metropolitane” al citato decreto del 29 marzo 2024;
VISTO lo schema di decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, di rettifica del precedente decreto del 29 marzo 2024 recante: “Riparto del concorso alla finanza pubblica, pari a 100 milioni di euro per i comuni e a 50 milioni di euro per le province e le città metropolitane, per ciascuno degli anni 2024 e 2025” - trasmesso dal Ministero dell’interno - unitamente al relativo nuovo allegato C - in data 21 maggio 2024 ed esaminato nella riunione tecnica del 23 maggio 2024;
TENUTO CONTO che nella predetta riunione tecnica, l’ANCI e l’UPI hanno espresso assenso tecnico;
RILEVATO che nell’odierna seduta della Conferenza Stato-città ed autonomie locali, le Autonomie locali hanno espresso parere favorevole all’intesa;
SANCISCE INTESA
ai sensi dell’articolo 1, comma 853, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, come sostituito dall’articolo 6-ter, comma 4, del decreto-legge 29 settembre 2023, n. 132, convertito dalla legge 27 novembre 2023, n. 170, sullo schema di decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, di rettifica del decreto del 29 marzo 2024 recante: “Riparto del concorso alla finanza pubblica, pari a 100 milioni di euro per i comuni e a 50 milioni di euro per le province e le città metropolitane, per ciascuno degli anni 2024 e 2025”.
Il Segretario
Anna Lucia Esposito
Il Ministro dell’Interno
Matteo Piantedosi