Rapporti Annuali
Nel corso del 2024 la Conferenza Stato-città ed autonomie locali ha confermato il suo fondamentale ruolo di confronto e raccordo fra lo Stato e le Autonomie locali, promuovendo costantemente un dialogo costruttivo con i rappresentanti degli Enti locali.
Nel 2023 la Conferenza Stato-città ed autonomie locali si è attivata costantemente per favorire la soluzione delle problematiche degli Enti locali, confermando pertanto la centralità del suo ruolo quale sede di confronto e raccordo fra lo Stato e le Autonomie locali.
Nel corso del 2022 la Conferenza Stato-città ed autonomie locali ha confermato il suo ruolo centrale quale sede di confronto e raccordo fra lo Stato e gli enti locali, favorendo attivamente la soluzione di problematiche, principalmente economico-finanziarie, che interessano comuni, province e città metropolitane.
Rapporto sulle attività della Conferenza Stato-città ed autonomie locali nell’anno 2021 con relativi schemi, grafici e tabelle, comprensivo di un focus sulla gestione delle istruttorie e sulle relative tempistiche.
Nell’ambito dello scenario di crisi internazionale determinato dall’emergenza sanitaria COVID -19 che ha reso necessaria la cooperazione fra tutti i livelli istituzionali, rafforzando, di fatto, il ruolo delle autonomie locali, fondamentale ai fini della concreta attuazione del principio di sussidiarietà, la Conferenza Stato – città ed autonomie locali si conferma quale sede istituzionale privilegiata di confronto e raccordo fra gli Enti locali e Stato centrale.
L'attività svolta dalla Conferenza Stato-città ed autonomie locali nel 2018 e nei mesi tra gennaio e luglio 2019, ha confermato, ancora una volta, l'importanza del ruolo di tale organismo come elemento di raccordo tra le prerogative delle amministrazioni statali e le istanze delle autonomie degli Enti locali. In particolare, nel Rapporto di quest'anno vengono svolti approfondimenti sui lavori del Tavolo tecnico-politico per la redazione di linee guida finalizzate all'avvio di un percorso di revisione organica della disciplina in materia di ordinamento delle Province e delle Città metropolitane, al superamento dell'obbligo di gestione associata delle funzioni e alla semplificazione degli oneri amministrativi e contabili a carico dei Comuni, soprattutto di piccole dimensioni.
Rispetto agli anni precedenti, nel Rapporto di quest’anno è stata inserita non solo l’analisi dettagliata degli atti adottati nel corso del 2017, ma anche la sintesi dei dati sulle attività svolte nei primi nove mesi dell’annualità ancora in corso (fino al 30 settembre 2018). E' stata svolta una ricerca sulle modalità di assolvimento degli oneri di trasparenza nei Comuni con meno di 15.000 abitanti.
Oltre all'analisi dei dati sulle attività della Conferenza Stato-città ed autonomie locali svolte nel 2016, il Rapporto contiene importanti novità tra le quali l’approfondimento tematico che è stato incentrato sulla dimensione europea dei grandi Comuni d’Italia.
L'Ufficio di Segreteria ha realizzato l’annuale rapporto sulle attività svolte dalla Conferenza Stato-città ed autonomie locali nel corso del 2015. Nel Rapporto è contenuto un approfondimento sull'associazionismo comunale con dati rilevati nel corso del 2015 ed elaborati nel 2016.
L'Ufficio di Segreteria ha realizzato l’annuale rapporto sulle attività svolte dalla Conferenza Stato-città ed autonomie locali nel corso del 2014. Nel Rapporto sono contenuti tre approfondimenti tematici, il primo riguardante gli aspetti finanziari connessi alla riforma delle Province e delle Città metropolitane, il secondo riguardante il federalismo fiscale: fabbisogni standard e capacità fiscale, il terzo riguardante anticorruzione e trasparenza.