La rigenerazione urbana nella legislazione nazionale
Sono innumerevoli gli interventi legislativi, a partire dalle leggi di bilancio, che negli ultimi anni hanno introdotto misure ed incentivi in materia di rigenerazione urbana.
La legge di Bilancio 2019 (L. 145/2018). Con l’art. 1, commi 134-148, sono stati introdotti incentivi fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici e per interventi di recupero del patrimonio edilizio esistente. In particolare, tale legge ha disposto lo stanziamento di risorse per la messa in sicurezza di edifici e del territorio, per il periodo 2021-2033 (esteso successivamente anche all’anno 2034, pari a circa 8,1 miliardi di euro complessivi, assegnati dalle singole Regioni e dal Ministero dell’interno ai comuni (a partire dai comuni con una popolazione inferiore o uguale a 5.000 abitanti).
L’art. 49, comma 1, lettere a) e b), del Decreto-Legge 124/2019 ha successivamente esteso l’utilizzo delle risorse attribuite ai comuni dalle singole regioni (pari a 3,2 miliardi di euro) anche al settore dei trasporti e della viabilità, con la finalità di ridurre l’inquinamento ambientale e di favorire investimenti finalizzati alla rigenerazione urbana, alla riconversione energetica verso fonti rinnovabili, ad infrastrutture sociali e alle bonifiche ambientali. L’assegnazione delle suddette risorse è stata incrementata e rimodulata con successivi interventi legislativi, che hanno anche ampliato le finalità degli interventi ammissibili a finanziamento. Inoltre, con il Decreto-Legge 32/2019, noto come “Sblocca Cantieri”, convertito con modificazioni dalla Legge 55/2019, vengono disposte alcune misure urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici e per la rigenerazione urbana.
La legge di Bilancio 2020 (L. 160/2019) ha previsto finanziamenti per progetti di rigenerazione urbana, con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale e all’efficienza energetica.
La legge di Bilancio 2021 (L. 178/2020) ha stanziato risorse significative per la digitalizzazione e la modernizzazione delle infrastrutture urbane.
La legge di Bilancio 2022 (L. n. 234/2021) al fine di favorire gli investimenti in progetti di rigenerazione urbana ha assegnato contributi ai comuni per investimenti nel limite complessivo di 300 milioni di euro per l’anno 2022 (art. 1 commi 534-537).
Il ministero dell’Interno con il D.M. del 19 ottobre 2022 ha pubblicato la graduatoria dei progetti ammessi a finanziamento per complessivi 201 interventi e un ammontare di risorse pari ad euro 296.285.347,88. Gli interventi dei comuni sono tutti riferiti a opere di rigenerazione urbana.
Alcune di queste misure e degli interventi promossi dalle leggi finanziarie degli ultimi anni sono poi confluiti nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Ultimo aggiornamento: 12 novembre 2024