Le norme europee sulla qualità dell'acqua

La qualità dell'acqua destinata al consumo umano è disciplinata dal Decreto Legislativo n. 31 del 2001, che recepisce la Direttiva 98/83/CE che si applica a tutte le acque destinate all'uso potabile, per preparare cibi e bevande, in ambito domestico oppure nelle imprese alimentari, a prescindere dalla loro origine.

La dizione "qualità dell'acqua destinata al consumo umano" implica, oltre all'uso potabile, anche il contatto dell'acqua con il corpo umano per motivi igienici.

Per ciò che concerne i parametri ed i valori massimi consentiti, gli orientamenti vengono stabiliti dall’Unione europea e dalle raccomandazioni a livello internazionale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), mentre valori più restrittivi e parametri supplementari, sono determinati dall'Istituto Superiore di Sanità, sentito il Consiglio Superiore di Sanità. Il “Goal 6” dell’Agenda 2030 è focalizzato sulla disponibilità di acqua, risorsa indispensabile, nonché sul rendere la stessa potabile, accessibile a tutta la popolazione e fruibile per gli ecosistemi.

Nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea del 23 dicembre 2020 è stata pubblicata la nuova Direttiva (UE) 2020/2184 sulla qualità delle acque destinate al consumo umano, che rifonde e abroga la Direttiva 98/83/CE e le successive modifiche a partire dal 12 gennaio 2023.La nuova direttiva (UE) introduce norme volte alla protezione della salute umana da contaminazione delle acque destinate al consumo, inoltre:

  • stabilisce i requisiti di igiene per ogni materiale, che entra in contatto con le acque potabili;
  • migliora l’accesso di tutti alle acque destinate al consumo umano;
  • introduce la valutazione e la gestione del rischio dei bacini idrografici per i punti di estrazione di acqua potabile e dei sistemi di fornitura;
  • migliora la trasparenza su ciò che concerne le risorse idriche anche attraverso l'accesso a informazioni aggiornate da parte dei consumatori.

L’Approvvigionamento e gestione sostenibile delle risorse idriche è inoltre sostenuto nell’ambito degli investimenti -contenuti nella Componente 4 - Misura 4 della Missione 2 del PNRR che mirano a garantire la sicurezza, l’approvvigionamento e la gestione sostenibile delle risorse idriche lungo l'intero ciclo.

Per saperne di più

https://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_5.jsp?lingua=italiano&area=acque_potabili&menu=norme 

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