Iniziative degli Enti territoriali per il consumo sostenibile
Nell’ambito dell’approvvigionamento idrico e di un consumo più sostenibile e consapevole delle risorse, diverse sono le iniziative degli enti locali al fine di favorire la transizione verso stili di vita e di consumo delle risorse idriche più sostenibili e consapevoli.
Fra le numerose iniziative, si segnala il progetto “Acqua in circolo” nel quale ENEA e Comune di Bologna hanno instaurato un rapporto di collaborazione con la cittadinanza al fine di individuare nuove soluzioni di risparmio e di uso circolare della risorsa idrica. L’evento, svoltosi il 19 giugno 2024 a Bologna, alla presenza di esponenti dell’ENEA, dei vertici dell’amministrazione coinvolta e dei rappresentanti di ANCI Emilia-Romagna e dell’Università di Bologna, rientra nell’ambito del progetto europeo “NICE”, che conta su un finanziamento della UE da oltre 2 milioni di euro e mira ad implementare soluzioni e modelli di business e di consumo circolari di acqua in sette città europee.
Il progetto prevede inoltre - dal mese di settembre 2024 - che le istituzioni svolgano un ruolo attivo nel favorire la collaborazione fra ricercatori e cittadini per agevolare la transizione verso stili di vita e di consumo più consapevoli, con un focus sulla risorsa idrica volto ad individuare buone pratiche di gestione circolare dell’acqua.
Ulteriore iniziativa da segnalare a livello locale – attivata dalla Regione Basilicata - riguarda 29 Comuni lucani, (fra i quali Potenza), che si approvvigionano dal bacino idrico Basento-Camastra.
L’iniziativa, denominata “ogni goccia conta”, ha previsto come obiettivo la riduzione dei consumi del 20 per cento entro il mese di agosto, al fine di evitare di procedere a razionamento. Nell’ambito della stessa, è stata prevista la somministrazione di indicazioni sull’utilizzo responsabile delle risorse idriche nonché di sanzioni in caso di inottemperanza.
Per saperne di più
- https://finanza.lastampa.it/News/2024/06/18/ambiente-acqua-in-circolo-enea-e-comune-di-bologna-insieme/MTQzXzIwMjQtMDYtMThfVExC
- https://www.regione.basilicata.it/giunta/site/giunta/detail.jsp?otype=1012&id=3106652&value=regione
Dalla fotografia che emerge dal “XIX Rapporto sul servizio idrico integrato”, a cura dell’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva, si evidenzia che la cittadinanza è ancora poco consapevole del proprio livello di consumo e dei servizi messi a disposizione come ad esempio le “Case dell’acqua”, nello stesso, viene altresì messa in luce l’esigenza di maggiori informazioni e chiarezza alla popolazione sulla qualità dell’acqua di rubinetto e sui costi del consumo della stessa (in aumento).
Ulteriore tema emerge per il Sud e le Isole, dove un cittadino su quattro è soggetto a restrizioni del consumo ed ordinanze di non potabilità. Si evidenzia altresì nel rapporto la necessità di un rafforzamento degli strumenti a supporto delle fasce più deboli della popolazione, (ampliando la platea degli aventi diritto al “bonus sociale idrico”).
A tal proposito la direttiva UE 825/2024 sulla responsabilizzazione dei consumatori per la transizione verde, rappresenta un importante passo verso un’informazione più completa e dettagliata agli utenti.
Per saperne di più
- https://www.cittadinanzattiva.it/comunicati/16336-acqua-costi-consumi-e-sprechi-nel-nostro-paese-i-nuovi-dati-di-cittadinanzattiva.html
- https://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_5.jsp?lingua=italiano&area=acque_potabili&menu=norme