Enti territoriali e sviluppo sostenibile

Amministratori locali e Agenda 2030

Gli amministratori locali hanno un ruolo centrale nella realizzazione degli obiettivi dell’Agenda 2030

Living Lab

Living Lab

Formazione degli amministratori locali

La Formazione degli amministratori locali in materia di sostenibilità ambientale è un passo fondamentale per costruire comunità più vivibili, resilienti e in armonia con l'ambiente.

Cittadinanza partecipata e sostenibilità

La Cittadinanza partecipata è un potente strumento per costruire comunità più sostenibili in aderenza a quanto previsto dall’obiettivo 11  “Città e comunità sostenibili”.

Volontariato e reti civiche
Tutela della biodiversità

La biodiversità può essere definita come la ricchezza di vita sulla terra: i milioni di piante, animali e microrganismi, i geni che essi contengono, i complessi ecosistemi che essi costituiscono nella biosfera.

Biodiversità

La Biodiversità

Creazione di nuove aree protette

Creazione di nuove aree protette

Contrasto alla deforestazione.

Contrasto alla deforestazione.

Lotta all’inquinamento

Lotta all’inquinamento

Promozione di pratiche agricole sostenibili

Promozione di pratiche agricole sostenibili

Uso sostenibile del suolo

Gli Enti locali svolgono un ruolo cruciale nella promozione e attuazione di pratiche per un uso sostenibile del suolo. Le loro azioni hanno un impatto diretto sulla qualità della vita delle comunità e sul benessere ambientale del territorio.

Piani Urbanistici Generali (PUG)
Limitazione dell’espansione urbana incontrollata
Favorire la densificazione urbana
Prevenire il rischio idrogeologico
Creare zone pedonali e ciclabili
Promuovere la realizzazione di spazi verdi urbani
Verde urbano

Le città e i territori sono i principali attori nella gestione del verde urbano.

Censimento del verde
Regolamento del verde pubblico
Piano del verde
Progetto del verde
Bilancio arboreo
Piano di monitoraggio e gestione
Qualità dell'aria e mobilità sostenibile

Al fine di ridurre l’inquinamento urbano e migliorare la qualità dell’aria, risulta opportuno favorire i positivi legami economici, sociali e ambientali tra le aree urbane, periurbane e rurali, riqualificando i quartieri svantaggiati e potenziando le superfici verdi.

Low-Emission Zones (LEZ)
Inquinamento atmosferico
Mobilità condivisa
Qualità delle acque e approvvigionamento idrico

Qualità delle acque e approvvigionamento idrico

Le norme europee sulla qualità dell'acqua
Gestione e ottimizzazione del ciclo delle acque
Iniziative degli Enti territoriali per il consumo sostenibile
Best practices
Piano di sicurezza dell’acqua
Valutazione ambientale strategica (VAS)
Adattamento ai cambiamenti climatici e riduzione del rischio

L’adattamento ai cambiamenti climatici costituisce una delle principali sfide globali e locali, come riconosciuto dall’Agenda 2030, che lo integra in modo trasversale nei suoi obiettivi.

Il Piano Nazionale Adattamento ai Cambiamenti Climatici (PNACC)
Azioni di adattamento e riduzione del rischio
Patto dei Sindaci per il clima e l'energia
Iniziative territoriali
Economia circolare

L’economia circolare è un modello di produzione e consumo che implica condivisione, prestito, riutilizzo, riparazione, ricondizionamento e riciclo dei materiali e prodotti esistenti il più a lungo possibile, in modo da estendere il ciclo di vita dei prodotti e ridurre al massimo la produzione di rifiuti.

Possibili vantaggi
Strumenti e strategie
Transizione energetica

La sostenibilità della produzione e del consumo di energia è essenziale per uno sviluppo economico e sociale compatibile con le esigenze della lotta al cambiamento climatico

Povertà energetica
Comunità Energetiche Rinnovabili (CER)
Sportelli territoriali energia
Monitoraggio ambientale e gestione dei dati

Strumento fondamentale di difesa dell’ambiente è il controllo ambientale, esso risponde all’esigenza di prevenire o limitare i fenomeni di inquinamento, allo scopo di migliorare e tutelare lo stato di qualità degli ecosistemi e delle risorse.

Soggetti istituzionali coinvolti nel monitoraggio ambientale
Il contributo degli Enti locali